Nido

Il Nido non resta escluso dalla Progettazione didattica, ma essa viene adattata all'età e alle capacità dei bambini, nel tentativo di dare spessore a questa esperienza senza confonderla con quella della scuola dell'infanzia: i bambini del Nido non fanno meno, ma fanno in maniera differente.

L'idea di fondo è quella di non essere sempre vincolati da obiettivi prestabiliti, ma di fare anche, come educatrici, molto lavoro sull'ambiente e sulle proposte che vengono offerte, per poi dare ampio spazio all'osservazione delle originali risposte dei bambini. Molta attenzione viene data alla quotidianità e alla scoperta di se stessi e del mondo attraverso il corpo.

All'inizio dell'anno viene dedicato un lungo periodo all'inserimento e all'ambientamento. L'educatrice di riferimento, l'iniziale presenza del genitore, l'ambiente, i tempi servono perché il bambino impari lentamente a fidarsi delle nuove persone che si occupano di lui e a frequentare il nido in modo sereno e con entusiasmo.

Il nostro Nido, nato nel 1999, risponde alle disposizioni generali dettate dalla legge regionale 32/90 che prevede tra i servizi innovativi il Nido integrato, una struttura con un numero limitato di iscritti, in cui da subito sono favoriti i rapporti con bambini di età diverse. Ciò significa offrire la possibilità di vivere l'esperienza di crescita da uno a sei anni in modo continuativo e coerente: le stesse finalità, una stessa visione dei bisogni del bambino, una condivisione delle scelte e dello stile educativo da parte di tutte le insegnanti aiutano a vivere i cambiamenti serenamente e con significato. Gli stessi ambienti della nostra scuola facilitano la condivisione di luoghi e momenti comuni: i bambini di Nido e Scuola dell'infanzia, per esempio, utilizzano insieme il salone centrale e il giardino e si relazionano in alcune occasioni della giornata anche con altre insegnanti rispetto a quella di riferimento. Questo li aiuta a sentirsi a proprio agio in tutta la scuola e con tutte le persone che vi operano; si sentono parte di una realtà unitaria, pur non perdendo la propria identità e nel rispetto delle differenze di ognuno. In questa stessa ottica vengono organizzate, anche con il coinvolgimento delle famiglie, le varie feste e occasioni di incontro durante tutto l'anno. Il passaggio dal Nido alla Scuola dell'infanzia comporta comunque un importante cambiamento: i bambini vengono inseriti in un gruppo più ampio, con una nuova insegnante, con richieste via via più impegnative legate all'evolversi dell'età. Questo passaggio, pur essendo naturale, non deve essere dato per scontato, ma sostenuto sia dai genitori che dalle insegnanti.

Le sezioni

GUFETTI/RICCI  Gufetti  e ricci sono i bimbi dagli uno ai due anni di età seguiti da due insegnanti. Classi colorate, con tutti gli accorgimenti tali da renderla sicura per i bimbi; sono presenti angoli gioco specifici: cucinetta, angolo travestimenti con grande specchio, cerchio delle presenze, angolo morbido ecc.

 

SCOIATTOLI/VOLPINI  Scoiattoli e  volpini sono i bimbi dai due ai tre anni di età  seguiti da due educatrici. Anche queste classi sono  molto colorate, con accorgimenti tali da renderle sicura per i bimbi; sono presenti angoli gioco specifici: cucinetta, angolo travestimenti con grande specchio, cerchio delle presenze ecc.

Vi è un'uscita apposita al giardino recintato a solo uso del nido.

E' presenta anche una stanza per la psicomotricità

I progetti


GIROTONDO DELLE FAMIGLIE

In questo periodo così complesso e difficile, anche per i rapporti umani, la scuola dell’infanzia con nido integrato “Don F. Zalivani” si è interrogata se fosse il caso, e poi sul come e quando essere vicina alla comunità e soprattutto a quella parte di cui essa si occupa per mission: famiglie con bambini piccoli. Data la situazione attuale in cui le famiglie sono costrette a casa, anche le protettive e rassicuranti mura domestiche possono diventare un problema nella gestione h24 di bambini piccoli, in età di nido (1-3 anni).

Sia nel caso di presenza di entrambi i genitori in casa, sia nel caso ve ne sia uno solo, a volte restare con i piccoli non è facile, pur con tutto l’amore di cui i genitori sono capaci. Questo perché gli adulti in questo momento vivono in uno stato di preoccupazione costante sia per la salute sia per la difficile situazione economica e perché si trovano a vivere ogni momento della giornata col bambino, situazione che in pochi erano abituati a vivere.

Molte sono le domande che i genitori si pongono: “Come faccio a far riposare il mio bimbo il pomeriggio? Giacchè sono a casa, è il caso che approfitti di questo tempo insieme per togliere il pannolino?  Come faccio? Sono un genitore poco attento se, per rilassarmi un poco, lascio il mio bambino davanti alla TV? Per rispondere a queste ed altre domande, per sorreggere le famiglie, per condividere anche solo un pensiero, per dare qualche utile consiglio, il nido Zalivani propone il progetto “Girotondo delle famiglie”, rivolto in primis a quelle pontalpine ma anche a tutti i genitori che ne sentissero l’esigenza, con la creazione di uno sportello, per il momento in modalità telefonica, col quale essere vicini  a genitori e a bambini, da educatori con molta esperienza e con l’eventuale possibilità di dare riferimenti di altro personale specializzato.

Lo scopo è quello di far sentire la vicinanza e il sostegno a tutte le famiglie  che si trovano anche in leggera difficoltà nella gestione dei bambini; fornire momenti di dialogo con i genitori; dare risposte a difficoltà che vissute nella chiusura momentanea delle abitazioni, possono sembrare insormontabili, mentre forse un dialogo e una rassicurazione possono far riprendere il giusto senso nel lungo cammino di essere genitori; e dare anche in questo modo il senso di comunità che oggi non si riesce a vivere pienamente, come riassume pienamente l’hashtag  #DISTANTIMAUNITI

Concretamente il progetto prevede la possibilità da parte delle famiglie di scrivere a girotondo@asilopolpet.it o messaggiando alla pagina  Facebook dell’asilo (asilo di polpet) per esporre il proprio quesito o la  richiesta di un colloquio telefonico.

Nella stessa giornata avverrà un primo feedback di ricezione delle richieste e,  qualora la situazione lo richieda, la prenotazione di un appuntamento telefonico, nel quale si cercherà, secondo le difficoltà, di risolvere la difficoltà emersa o nel caso, si smisterà ad altro personale specializzato il quesito.

Il mercoledì pomeriggio inoltre,  dalle 14 alle 16, ampliato nel caso di forte richiesta, la possibilità di telefonare direttamente  allo 0437/99342 per parlare con un operatore.

Questo progetto gode del Patrocinio del Comune di Ponte nelle Alpi, da sempre sensibile alle tematiche della famiglia.

Le notizie


Si chiudono le iscrizioni al nido integrato

Il 30 aprile si chiuderanno le iscrizioni al nostro nido integrato. Dopo tale data sarà stilata la graduatoria per l'accesso al servizio.

Con l'occasione è stato organizzato per MERCOLEDI' 16 APRILE alle ORE 20:00 IN ASILO un incontro di conoscenza e presentazione aperto a tutti!